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Conferenza

Energia per il futuro, un futuro per l'energia

Piero Martin
Uno sviluppo sostenibile significa essere in grado di soddisfare le necessità attuali senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare le proprie. Ciò richiede fonti energetiche accessibili ed equamente distribuite sul pianeta, di limitato impatto ambientale e capaci di soddisfare un fabbisogno mondiale in continua crescita, stimolata in particolare dalle richieste dei paesi in via di sviluppo e dalla necessità di porre fine a situazioni di povertà.
In quest'ottica il ricorso massiccio a fonti rinnovabili è indispensabile. In un'economia energetica dominata dai combustibili fossili, questo significa anche ricerca e nuove o migliorate tecnologie.
E' necessaria una strategia di diversificazione del rischio, in cui gli sforzi siano ripartiti su un insieme ampio di opzioni energetiche e sulla promozione di una forte ricerca interdisciplinare. Una strategia ampia e flessibile dovrebbe consentire di soddisfare la domanda sul breve-medio termine e allo stesso tempo di individuare strategie vincenti per il futuro.
In questo quadro, la fusione termonucleare controllata rappresenta una delle grandi speranze per un futuro energetico sostenibile. In quanto processo che alimenta il sole e le stelle, è alla base della vita nel nostro pianeta. La fusione è quindi senza dubbio una fonte rinnovabile.
Nella conferenza verrà inizialmente presentata una panoramica dei principali fattori, economici, etici, ambientali, scientifici, socio-politici, alla base del problema energetico, che verrà quindi discusso come paradigma di problema complesso da affrontarsi con la massima apertura.
Dopo una rapida revisione delle principali fonti rinnovabili la conferenza si focalizzerà sul tema della fusione termonucleare controllata e sul progetto ITER, recentemente avviato.
ITER, che mette insieme più della metà della popolazione mondiale in un'impresa collaborativa senza precedenti (o molto pochi) nella scienza e nella tecnologia, rappresenta una sfida e una speranza per un futuro energetico sostenibile.
La fusione verrà pertanto discussa come elemento fondamentale di un paniere energetico ad ampio spettro che consenta di affrontare e risolvere la grande sfida che l'umanità ha davanti.

Biografie

Piero Martin
Professore di Fisica della materia.
Borsista presso i laboratori della "United Kingdom Atomic Energy Authority" di Culham-Oxfordshire, dal 1989 al 1991 è stato ricercatore presso il CNR. E' attualmente responsabile del Topical Group europeo sulla stabilità magnetoidrodinamica istituito dall'EFDA, l'agenzia che a livello europeo cooordina il programma di ricerca sulla fusione negli attuali dispositivi sperimentali.
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