Festival della Scienza

Nel giardino dell’Osservatorio Astronomico del Righi sono stati riprodotti e installati permanentemente alcuni strumenti con cui in passato veniva stimata l’altezza e la posizione del Sole (cerchio indł, plinto di Tolomeo, quadranti solari, meridiana equatoriale, ecc.) e con cui venivano desunte informazioni basilari quali l’ora del giorno, la stagione dell’anno e persino la data della Pasqua! Una riproduzione in scala del Sistema Solare mostra le dimensioni e le distanze fra i vari pianeti. Inoltre un filtro solare molto sensibile rende visibili i fenomeni che accadono sulla superficie della nostra stella (macchie, protuberanze, facole).
Nell’edizione 2009 la mostra si arricchisce di una sezione dedicata all’astronomia degli antichi Egizi; attraverso la ricostruzione di strumenti utilizzati per l’osservazione degli astri e la misura del tempo si vuole approfondire quanto le stelle fossero di primaria importanza per questa civiltą. In particolare č stato realizzato un modello della meridiana solare ritrovata nella tomba di Tuthmosi III (XV sec. a.C.) e un merkhet, lo strumento che veniva utilizzato per misurare lo scorrere delle ore notturne tramite l’osservazione di stelle particolari (i decani). Inoltre, una ricostruzione della clessidra ad acqua ritrovata a Karnak e appartenente ad Amenhotep III (1390-1352 a.C.) affianca quella gią realizzata per una precedente edizione del Festival.
I visitatori saranno invitati a osservare e sperimentare il funzionamento delle meridiane solari per comprendere vari metodi in uso nelle antiche civiltą per la misura delle ore del giorno. Attraverso l’utilizzo del merkhet potranno ricostruire il cielo degli antichi Egizi e scopriranno come il sorgere eliaco della stella Sirio segnasse l’inizio dell’anno. Utilizzando le clessidre ad acqua sarą poi possibile conoscere le stagioni egizie e scoprire questi antichissimi misuratori del tempo.
La visita si concluderą con l’osservazione del Sole dalla cupola dell’Osservatorio.

Osservatorio Astronomico del Righi in collaborazione con Club Cacciatori Castellaccio e Progetto Cassiopea per la didattica e la divulgazione della scienza

La visita č dedicata alle scuole nei giorni feriali e agli adulti e alle famiglie il sabato e nei giorni festivi.
L'evento č collegato a Gli astri di Galileo