Festival della Scienza

Un libro destinato a diventare un caso, una squadra d'eccezione riflette su grandi enigmi della criminologia contemporanea italiana e non. Criminologia, psichiatria, investigazione, indagine scientifica, inchiesta giornalistica: tanti modi per analizzare un crimine, ma quante volte non si arriva alla soluzione? Si chiamano Cold Case: sono i crimini senza un colpevole certo, i casi mai chiusi o quelli su cui la verità giudiziaria lascia troppe ombre. Questo significa che da qualche parte vi sono ancora vittime che aspettano giustizia, che chiedono di non dimenticare. Perché oggi le vecchie prove possono essere guardate con occhi e, soprattutto, tecniche nuove. Sono le Scienze forensi a fare la differenza, a fornire l'ausilio necessario al tradizionale lavoro d'indagine, che evidentemente non è stato sufficiente.

Ipotizzare collegamenti, riaprire piste abbandonate, cercare intuizioni sfuggite alle prime indagini: questo fa la squadra d’eccezione riunita in questo libro. Da uno dei casi più celebri, quello della "Dalia Nera", all’omicidio compiuto dai coniugi Bebawi nell'Italia del boom. Dal "delitto della setta", nel quale le indagini sembrano arrivare a una soluzione ai "tre di West Memphis", accusati di uno dei crimini più cruenti che l'America ricordi e che sembrano piuttosto vittime di una vicenda giudiziaria kafkiana. La scienza non è, invece, stata sufficiente nel caso del bombarolo del Nordest, e poche certezze ci sono, infine, anche nella vicenda del Boia di Albenga condannato per un omicidio su cui si intrecciano le ombre delle trame nere e dei servizi deviati.

Jessica Ochs
Specializzata in Criminologia forense, insegna all’Università Carlo Cattaneo-LIUC di Castellanza, dove coordina il Centro di ricerca sul crimine e il master in criminologia forense, e all’Università Ecampus di Novedrate. È autrice di pubblicazioni scientifiche sul tema dei reati violenti.

Mauro Zola
È nato ed è sempre vissuto in provincia di Biella. Giornalista, ha diretto i mensili Dynamo!, Vida e Noir Magazine. Ha curato per Cairo l'antologia "Ti amo, ti ammazzo". Attualmente scrive di nera, di letteratura noir ma anche di altro.

In collaborazione con Cairo Editore