Il laboratorio si svolgerà a rotazione, mai uguale, sempre dinamico: un crescendo di emozioni che scaturiscono dallavvicendamento di proiezioni video, sottofondi musicali, citazioni simboliche, riflessioni intorno allelemento di sacralità del cibo e della sua somministrazione liturgica nei sacramenti.
Il filo conduttore è la percezione multidimensionale del prodotto non semplicemente da degustare, ma propriamente da celebrare, stimolando tutti i sensi, sia direttamente, sia indirettamente, accarezzando la parte emotiva e stimolando quella percettiva, in modo da lasciare un segno profondo delle caratteristiche naturali, sensoriali e simboliche dellalimento.
Lungo le onde dei suoni e delle immagini alla scoperta delle profondità percettive degli alimenti fondamentali: lasciandoci trasportare dalle onde sonore, dalle immagini, dalle parole, dalle sensazioni gustative
per giungere alla solennità di un rito quotidiano.
A cura di
Claudia Fazio, Iter s.r.l.
Note
L'evento speciale è collegato al laboratorio: Nasi "fini"...palati"sopraffini"
Intervengono:
Andrea Giomo panel leader docente di analisi sensoriale
Francesco Curatello - musicista
Eric Tornagli filmaker
Fulvio Rogantin filosofo dellassenzio