Un teatro in piena regola nuovo di zecca in uno dei monumenti più affascinanti del centro storico, da poco restaurato. È il Nuovo Montevergini, allestito allinterno della seicentesca chiesa barocca di Santa Maria di Montevergini, fulcro dellomonimo complesso conventuale quattrocentesco. Un progetto voluto dal sindaco Diego Cammarata, e realizzato dalla Set Artisti associati, oggi Associazione Palermo Teatro Festival, per dare vita a quella che lo stesso Cammarata ha definito «la casa del teatro palermitano».
Negli anni trascorsi dalla sua apertura ad oggi, il Nuovo Montevergini è diventato luogo rappresentativo di una nuova possibilità del teatro a Palermo, ospitale soprattutto per gruppi e artisti palermitani e siciliani delle nuove generazioni, ricche di fermenti da valorizzare; punto di riferimento e di svecchiamento del teatro contemporaneo; centro produttivo di nuove realtà emergenti; e, con il suo Atelier, spazio libero daggregazione giovanile, destinato alle performance più svariate. Ma non solo: allinterno dell ex convento sono stati ricavati dodici posti letto e due sale prova: è sorto così un centro di residenza artistica, inaugurato da Emma Dante, che qui ha vissuto e lavorato con la sua compagnia durante lestate 2006 per preparare il suo ultimo spettacolo, Cani di bancata.
Il Nuovo Montevergini è un luogo che aggiunge funzionalità moderna alla sua bellezza originaria e che coniuga in maniera ideale la realizzazione di uno spazio creativo con il recupero dellantico cuore della città, contribuendo in maniera decisiva al suo processo di rivitalizzazione socio-urbanistica.
Da luglio 2005, il esso non ha avuto praticamente soste. Sui temi del racconto e della città, la prima edizione del Palermo Teatro Festival ha visto quindici spettacoli, due laboratori ed un paio di incontri, che hanno coinvolto una sessantina fra attori e musicisti. Quindici spettacoli per venticinque rappresentazioni, di cui sette prime nazionali e sei coproduzioni del Festival. I protagonisti sono stati registi e attori palermitani che riscuotono grande successo in Italia, ma che non sempre trovano spazio adeguato a Palermo, e alcune fra le migliori energie teatrali che vivono e lavorano a città. Fra i primi, Davide Enia, Gigi Lo Cascio, Fausto Russo Alesi, Emma Dante, Roberto Andò, Enrico Stassi, Vincenzo Pirrotta, Vincent Schiavelli; fra i secondi, Gigi Borruso, Beatrice Monroy, Giuseppe La Licata, Sabrina Petyx, Gianfranco Perriera, Roberto Burgio, Dario Ferrari, Nina Lombardino. Unica eccezione non palermitana, Marco Baliani.